I beni sequestrati
Sequestrati un’auto Bmw, due motocicli, un autocarro, un rimorchio per il trasporto di cavalli, due fabbricati, numerosi terreni, otto cavalli e un maneggio a Lido Azzurro, facente capo ad un’associazione dilettantistica sportiva ma di fatto gestito dal pregiudicato e dalla sua compagna.
Indagini patrimoniali svolte in un periodo compreso tra il 2003 e il 2019
Il provvedimento di sequestro è stato adottato a seguito della proposta presentata congiuntamente dal Questore di Taranto, e dal Procuratore della Repubblica di Lecce, Leonardo Leone De Castris, a conclusione di un’articolata attività investigativa dalla quale è emerso un profilo criminale altamente pericoloso, con un'attitudine a delinquere dimostrata sin da giovane e che la maturità ha reso più spregiudicato e strutturato. Le indagini patrimoniali, svolte dalla Divisione Anticrimine della Questura in stretta collaborazione con lo SCA (Servizio Centrale Anticrimine) di Roma e focalizzate su un periodo compreso tra il 2003 ed il 2019, hanno consentito di accertare la sproporzione dei beni nella disponibilità dell’uomo rispetto alla capacità reddituale dello stesso e del relativo nucleo familiare.