I contributi – come precisato dal ministero degli Interni che aveva emanato il decreto relativo all’utilizzo dei fondi - serviranno a finanziare la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale.
Il loro ammontare varia a seconda del numero di abitanti di ciascun Comune: 40 mila euro per i comuni fino a 2 mila abitanti; 50 mila euro per quelli fino a 5 mila abitanti; 70 mila euro per i comuni fino a 10 mila abitanti; 100 mila euro per quelli fino a 20 mila abitanti.
Così ai comuni di Castellaneta, Crispiano, Laterza, Mottola, Palagiano, Pulsano, San Giorgio Ionico, Sava e Statte andrà un contributo di 100mila euro; ai Comuni di Avetrana, Carosino, Fragagnano, Leporano, Lizzano, Maruggio, Monteiasi, Palagianello e San Marzano Di San Giuseppe verrà erogato un contributo di 70mila euro; a quelli di Faggiano, Montemesola, Monteparano, Torricella un contributo di 50mila; mentre al Comune di Roccaforzata un contributo di 40mila euro.
I Comuni beneficiari del contributo saranno tenuti a dare avvio all'esecuzione dei lavori entro il 15 maggio 2019. L’erogazione avverrà invece in due tranche: una prima quota, pari al 50 per cento entro il 15 maggio 2019, previa verifica dell'avvenuto inizio dei lavori; mentre la seconda quota, pari al restante 50 per cento, a seguito della trasmissione del certificato di collaudo, ovvero del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori.