Sul calo fisico: “Non è un problema, è vero che c’è stato domenica scorsa ma bastava essere più esperti nella gestione della gara per raggiungere il risultato sperato”.
I rossoblù dovranno necessariamente vincere a Sarno: “Non interessa essere belli o brutti, occorrerà essere pragmatici e concreti. I miei giocatori dovranno mettere in campo corsa, animo, cuore ed organizzazione”.
La Sarnese non è da sottovalutare: “E’ una squadra giovane, ma anche esperta; domenica scorsa non avrebbero meritato la sconfitta a Gravina, avendo subito due rigori un po’ generosi. Ogni anno - prosegue Panarelli – la Sarnese sforna 3-4 talenti per poi fare cassa, è questa la politica societaria. Inoltre, trattandosi di una compagine campana è molto scaltra e furba”.
Attenzione al sintetico: “Loro hanno il terreno in erba sintetica, quindi in settimana ci siamo allenati a Statte. Il terreno di Sarno è però più consumato e vecchio, ma non vogliamo alibi né scusanti”.
Gli ionici hanno ogni domenica un solo obiettivo: “Siamo condannati e obbligati a cercare di vincere tutte le partite, tenuto conto che indossiamo una maglia importante, ma non sempre si riesce ad ottenere ciò essendoci anche gli avversari”.
Mister Panarelli non si sbottona sulla formazione: “Ho convocato 24 calciatori perché ci tengo al gruppo, mi riservo ogni decisione per tenere alta la guardia nei miei ragazzi”.
C’è ancora da lavorare per vedere il Taranto al 100% della sua forma: “Non ci sono tempi certi per stabilire quando si vedrà il vero Taranto di Panarelli, bisogna solamente continuare a lavorare. Con il Bitonto si è comunque intravisto qualcosa, ovvero pressing alto, marcature preventive ed intensità elevata del gioco. Inoltre - continua Panarelli - reputo importanti le palle inattive, che ti permettono di segnare nel 70-75% dei casi”.
Tutti si attendono da Stefano D’Agostino giocate di alto livello: “Era arrabbiato domenica, consapevole di non aver disputato la sua miglior prova. Deve soltanto restare tranquillo e lavorare - conclude Panarelli - e i risultati si vedranno presto”.