Il Ponte Girevole spegne 136 candeline
Il Ponte San Francesco di Paola, meglio noto come Ponte Girevole, rappresenta il simbolo più conosciuto di Taranto. Unisce la città nuova all’isola e oggi, 22 maggio, compie 136 anni.
Una lunga storia quella del nostro Ponte, iniziata il 22 maggio del 1887. Originariamente fu realizzato in legno e metallo da una ditta di ingegneri di Napoli per conto del Ministero della Marina Militare, si chiamava Ponte Umberto Cataldo ed era di colore azzurro. Era costituito sulla base di un grande arco a sesto diviso in due braccia che si riunivano nella sezione mediana e giravano indipendentemente l’una dall’altra attorno ad un perno verticale posto su uno spallone corrispondente. A garantirne il funzionamento alcune turbine azionate dall’acqua di una cisterna posizionata all’interno del Castello Aragonese. Quel Ponte è stato attraversato fino al 18 agosto 1957, quando iniziò la sua demolizione per costruire quello nuovo, sostanzialmente analogo al precedente ma in acciaio, più moderno e dotato di sistema di apertura e chiusura automatico a rotazione, l’unico in Europa. Fu realizzato nei Cantieri Navali Tosi di Taranto. Ad inaugurarlo, il 9 marzo del 1958, il Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. Attualmente misura 90 metri di lunghezza, 9 metri di larghezza per un peso di circa 1600 tonnellate. Il Ponte Girevole con la sua storia è un monumento simbolo di Taranto avendo contribuito significativamente alla sua identità, per questo il ricordo della sua inaugurazione ha un significato importante per la città ma anche per la Marina Militare.