Taranto: la lotta alla plastica si fa europea con gli eventi “Sentinelle del Mare”
Una giornata in cui raccogliere e rimuovere i rifiuti - in particolare quelli in plastica - in due luoghi simbolo di Taranto e dell’isola greca di Zante, per ridare dignità all’ambiente marino e combattere l’inquinamento.
I cittadini di Taranto e dell’isola greca di Zante diventano nella giornata di oggi 16 settembre “sentinelle del mare”. Protagonisti di un’intera mattinata in cui, simultaneamente, ripulendo le zone costiere dei rispettivi territori e partecipando ad altre attività di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente, porteranno a sintesi le linee guida del progetto Interreg AETHER: una sigla che sta per “Alliance for the Effective Transnational Handling of Environmental Resources”, un patto per la gestione efficace transnazionale delle risorse ambientali.
Con “Sentinelle del Mare”, Puglia e Grecia uniscono ancora una volta le forze in protezione dell’ambiente, puntando sulla sensibilizzazione e l’educazione delle comunità e del cittadino per la lotta all’inquinamento. Non è un caso, infatti, se la data scelta per gli eventi “Sentinelle del Mare” sia stata proprio il 16 settembre 2023. In questa giornata, infatti, si festeggia a livello globale il World Cleanup Day (WCD). Si tratta della più grande azione civica di pulizia e mappatura dei rifiuti per la lotta all’inquinamento, concepita dalla Ong estone “Let’s Do It!” che, attualmente, coinvolge attivamente più di 191 Paesi.