Taranto, consiglio comunale monotematico sul Piano Urbanistico Generale. Solo confronto e votazione rinviata
Consiglio Comunale di Taranto convocato in seduta monotematica oggi, 23 maggio.
All’ordine del giorno la discussione della proposta di deliberazione di Consiglio Comunale dello scorso 3 maggio avente ad oggetto la “Redazione del Piano Urbanistico Generale (PUG) e ulteriori adempimenti ai sensi dell’art. 11 della L.R. 20/2001, del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 44/2012 – Presa d’atto dell’ultimazione della “Fase 1” – relativa alla revisione del Documento Programmatico Preliminare (D.P.P.) adottato con D.C.C. n. 108 del 06 giugno 2019 – ed approvazione dei relativi elaborati”.
In aula presente il prof. Karrer per fornire delucidazioni sui contenuti del prossimo PUG, documento indispensabile per la visione di futuro di Taranto non solo dal punto di vista urbanistico. Seduta tecnica, di confronto, di approfondimento su diversi aspetti; la votazione è stata rinviata, scelta quest’ultima apprezzata dall’opposizione anche per analizzare la corposa documentazione ricevuta solo pochi giorni fa.
Ventitré i consiglieri presenti, numerose le defezioni soprattutto tra i banchi dell’opposizione. All’appello mancavano, tra gli altri, Stellato e Casula (Italia Viva) e Brisci (Patto Popolare). Alla prima parte del Consiglio hanno assistito una trentina di studenti del Liceo Aristosseno di Taranto.
“Il mio Piano Urbanistico per la città di Taranto dev’essere coerente col territorio, va redatto con logica, senza forzare -ha spiegato l’arch. Karrer nel suo intervento introduttivo-. Taranto è una città frazionata, discontinua, lunga e le va data armonia, ponendo particolare attenzione anche alla rete ecologica per coniugare gli aspetti infrastrutturali e ambientali. La rivisitazione avverrà partendo dalle novità che riguarderanno Taranto tra cui le Brt, quindi è un PUG da rendere attuale, senza trascurare la questione dei rischi e della sicurezza, con particolare riferimento alla città vecchia”. I consiglieri sia di maggioranza che di opposizione hanno posto domande, chiesto chiarimenti su diversi punti, invocando al contempo il coinvolgimento della città per la redazione del PUG rendendo partecipi anche gli ordini per fare in modo che il futuro venga costruito insieme.